Gli «Invincibles» di Al Sadd fanno sognare il Qatar per la Coppa del Mondo

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Il Qatar, in un discreto 52° posto nella classifica FIFA, ha mantenuto le speranze di poter brillare nella 'sua' Coppa del Mondo, entro la fine dell'anno, ma i recenti successi del club di Al Sadd hanno dato nuovo slancio all'entusiasmo dei tifosi emiratini.

Con una squadra che costituisce la spina dorsale della squadra nazionale del Qatar, rafforzata da illustri veterani come Santi Cazorla o André Ayew, Al Sadd è una macchina vincente. Ha raggiunto 49 partite consecutive senza perdere nel suo campionato, come l'Arsenal nella Premier League 2003-2004.

I 'Lupi' (il loro solito soprannome) sono ormai conosciuti come 'The Invincible', come accadde ai loro tempi con la squadra londinese che avrebbe detto Arsène Wenger.

«La maggior parte dei giocatori di Al Sadd sono giocatori internazionali e questi successi danno entusiasmo, coraggio e motivazione per essere pienamente preparati per la Coppa del Mondo (21 novembre-18 dicembre)», ha detto il difensore internazionale Tarek Salman, 24 anni, in un'intervista all'AFP.

Con questa 'Gold Generation', che ha Hassan Al Haydos come una delle sue figure, il Qatar sogna non solo di superare la fase a gironi della Coppa del Mondo, contando anche sull'ottimismo per il suo titolo alla Coppa d'Asia 2019.

Il campionato del Qatar, che Al Sadd ha appena vinto per la seconda edizione consecutiva, è tutt'altro che paragonabile alla Premier League, anche se i club hanno risorse che consentono loro di attrarre personaggi prestigiosi come il colombiano James Rodriguez (Al Rayyan) o il belga Toby Alderweireld (Al Duhail).

- Sconfitta Coppa -

Al Sadd ha perso questa settimana nella Coppa Emir in Qatar contro Al Duhail, ma l'allenatore spagnolo Javi Gracia, successore del connazionale Xavi Hernandez (all'FC Barcelona da novembre), si è congratulato con i suoi giocatori per aver «ottenuto qualcosa di veramente speciale» con la striscia di campionato.

Il club aspira in campionato a raggiungere e superare le 58 partite consecutive senza perdere che il Milan ha vinto tra il 1991 e il 1993. O anche i 69 che il Celtic Glasgow ha avuto nel 2016 e nel 2017. Il record assoluto è detenuto dalla rumena Steaua Bucarest, con una serie di imbattibilità di 194 partite tra il 1985 e il 1989.

Al Sadd, che punta anche a un secondo titolo nella Asian Champions League quest'anno dopo il 2011, suscita gelosia tra i rivali nazionali e teme che la loro egemonia danneggi il livello globale del campionato del Qatar.

«Ogni club ha risorse e tutti hanno la possibilità di comprare e vendere giocatori», afferma il difensore Tarek Salman.

Secondo lui, la superiorità di Al Sadd si spiega con l '"intelligenza» del club: «Abbiamo buoni elementi, che sanno come sviluppare i nostri giocatori e portarli a un livello che li distingue dalle altre squadre. Questa superiorità ci sarà favorevole in Coppa del Mondo perché la maggior parte delle nazionali gioca per Al Sadd».

Muhammad Ghulam Al Balushi, direttore sportivo di Al Sadd, stima che il suo club «permetta ai giocatori di essere preparati» per i Mondiali del 2022.

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