Dopo che una veglia di Malvinera di un anno è stata decretata nell'aprile 2021, vari eventi faranno da cornice al 40° anniversario della festa. Non ci sono ancora chiarimenti sulla partecipazione del presidente Alberto Fernández a nessuna delle cerimonie previste.
Il 2 aprile, nella piazza principale del Ministero della Difesa, l'ex ministro dell'Area Agustín Rossi ha avviato la cosiddetta «Veglia di Malvinera di fronte al 40° anniversario della Gesta».
Ora, due settimane prima della data emblematica, inizia a essere svelato il piano di attività con cui le autorità politiche e militari della nazione onoreranno la memoria di coloro che sono morti in combattimento e renderanno omaggio a coloro che sono tornati vivi nel continente.
«Insegnare ai capi di stato maggiore delle forze armate di compiere atti nelle unità militari sotto la loro orbita che hanno lo scopo di rendere omaggio ai veterani caduti (e alle loro famiglie) durante il conflitto del Sud Atlantico in occasione del suo quarantesimo anniversario in occasione del suo quarantesimo anniversario il 2 aprile», afferma il primo articolo del provvedimento diffuso questo venerdì dal team di disseminazione dell'attuale ministro Jorge Taiana.
Inoltre, negli articoli successivi, il titolare del portafoglio prevede che i comandanti militari «arbitrano le misure necessarie all'interno delle rispettive forze per garantire che il personale militare a loro carico partecipi e fornisca collaborazione in eventi pubblici tenuti nell'ambito del commemorazione del 40° anniversario del conflitto».
In conformità con quanto precede, Taiana ordinò anche ai suoi comandanti subordinati di aprire tutte le unità, caserme e basi militari che ospitano spazi culturali adatti alla diffusione e alla consapevolezza in tutto il territorio nazionale dei diritti sovrani argentini rispetto a «Falkland». Domanda» e onora anche i veterani e le loro famiglie.
Fonti militari consultate da Infobae hanno anticipato che, sebbene l'atto centrale non sia ancora definito, se la presenza di Taiana e di altri alti funzionari nazionali sia confermata nella tradizionale veglia che si svolgerà dalle 21.00 del 1 aprile nella città di Rio Grande, provincia della Terra del Fuoco.
Per quanto riguarda la presenza del Presidente della Nazione durante la tradizionale cerimonia che lo Stato Maggiore Congiunto delle Forze Armate tiene ogni anno presso il cenotafio situato in Piazza San Martín, nel quartiere Buenos Aires del Retiro, e nella piazza principale del Palazzo Libertador, sede del Ministero della Difesa, non sono stati forniti dettagli. Vale la pena ricordare che il primo presidente ha compiuto 63 anni quel giorno, da quando è nato giovedì 2 aprile 1959.
Parallelamente agli eventi nazionali, ciascuna delle 24 province ha organizzato le proprie commemorazioni, in cui i diversi centri veterani provinciali svolgeranno il ruolo principale.
Nel caso della città di Buenos Aires, il governo di Buenos Aires chiede ai veterani domiciliati in questo distretto e che hanno completato gli studi primari o secondari nelle scuole pubbliche per guidare l'innalzamento della bandiera nazionale nelle rispettive scuole. Questa attività durerà nei 74 giorni tra il 2 aprile e il 14 giugno, data in cui la guerra finì.
Da parte loro, istituzioni come l'Associazione dei veterani di guerra delle Malvinas (la più grande e rappresentativa a livello nazionale) e la Lega navale argentina, si uniranno alla commemorazione mobilitando i loro associati in Piazza San Martín e organizzando giornate di divulgazione in diversi programmi educativi stabilimenti presso il primario e il secondario.
La cosiddetta «Gesta de Malvinas» iniziò a svolgersi alle 06.15 del 2 aprile 1982, quando i veicoli anfibi corazzati che componevano la «Task Force 40.1», composta da marines e membri del 25° reggimento di fanteria dell'esercito argentino, composto da marines e membri del 25° reggimento di fanteria del Esercito argentino.
Dopo una serie di operazioni militari incruente per le truppe britanniche, ma durante le quali morì il capitano della Corvette Pedro Giachino, alle 12.30 la bandiera britannica fu abbassata e dopo 139 anni fu alzata la bandiera nazionale.
CONTINUA A LEGGERE: