Fenalco Bogotá afferma che otto posti di lavoro su dieci persi durante la pandemia si sono ripresi nel Paese

Il direttore di Fenalco Bogotá-Cundinamarca, Juan Esteban Orrego, ha indicato che i giorni senza IVA e il ritorno alla presenza sono stati i punti chiave per la ripresa del commercio colombiano

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Il direttore di Fenalco Bogotá-Cundinamarca, Juan Esteban Orrego, ha dato un bilancio positivo del settore commerciale nel Paese assicurando che, due anni dopo la pandemia di covid-19, buona parte delle vendite e dei posti di lavoro persi durante la crisi sanitaria sia stata recuperata.

Secondo Orrego, dopo le quarantene obbligatorie e la totale riattivazione dell'economia del Paese, l'occupazione nel settore commerciale «si è già ripresa dell'80% e otto posti di lavoro su dieci persi durante la pandemia si sono già ripresi».

Il direttore di Fenalco Bogotá ha poi sottolineato che queste buone cifre si sono riflesse anche nell'ultimo rapporto del Dipartimento amministrativo nazionale di statistica (danese), in cui è stato annunciato che, solo a gennaio, le vendite al dettaglio sono cresciute del 20,9% in tutta la Colombia rispetto allo stesso periodo di tempo nel 2021.

Allo stesso modo, il sindacato ha evidenziato «gli ottimi risultati di Bogotá e Cundinamarca» dove, secondo Orrego, l'aumento delle vendite è stato rispettivamente del 37% e del 25,6%, risultati che si sono classificati come i migliori della regione in quanto «ben al di sopra della media nazionale».

D'altra parte, Orrego ha affermato che i giorni senza IVA hanno anche dato impulso agli scambi nel Paese e a Bogotà, osservando che durante il primo giorno di sconti di quest'anno, avvenuto venerdì scorso, 11 marzo, le vendite in città «erano dello 0,04% sopra il primo giorno».

Il direttore di Fenalco Bogotá ha anche sostenuto che la partecipazione faccia a faccia è stata fondamentale anche nella ripresa del settore commerciale del paese, indicando che durante il mese di gennaio le vendite sono state trainate dall'acquisto di materiale scolastico, calzature e abbigliamento.

Su questo punto, va ricordato che, secondo i dati del Registro unico del traffico nazionale (Runt) conosciuto dalla rivista Semana, l'estensione del picco e della piastra ha causato un aumento dell'acquisto di veicoli a Bogotà del 7,6% finora quest'anno, mentre, nel caso delle motociclette, la cifra è aumentato del 35,9%.

In questo senso, il leader sindacale ha indicato che, nonostante il fatto che i trader non avessero aspettative così positive, i risultati hanno mostrato che il settore è iniziato con cifre molto buone nel 2022. A questo proposito, il direttore di Fenalco Bogotá ha sottolineato che la sfida che devono affrontare d'ora in poi è quella di garantire il pieno recupero degli scambi per il resto dell'anno, guidato soprattutto dai due giorni della giornata senza IVA che rimangono in sospeso.

«Il fatto che si tratti di un anno elettorale genera sempre incertezza e se a questo aggiungiamo eventi e crisi globali, è probabile che le aspettative rimangano molto riservate. Ecco perché questi risultati sono un'ottima notizia per i commercianti e per i cittadini in generale», ha concluso il leader sindacale.

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