AMLO ha respinto la riforma che consente alle banche di «sequestrare i libri paga» per raccogliere crediti

López Obrador ha invitato deputati e senatori di tutte le parti a riflettere sul fatto che le banche non possono intervenire sul libro paga dei lavoratori

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Customers exit a Citigroup Inc. Banamex bank branch in Mexico City, Mexico, on Monday, March 28, 2011. The pension fund at Citigroup Inc.'s Banamex unit is selling peso debt with maturities between three and four years and shifting money into stocks on concerns inflation will rise. Photographer: Gustavo Graf/Bloomberg
Customers exit a Citigroup Inc. Banamex bank branch in Mexico City, Mexico, on Monday, March 28, 2011. The pension fund at Citigroup Inc.'s Banamex unit is selling peso debt with maturities between three and four years and shifting money into stocks on concerns inflation will rise. Photographer: Gustavo Graf/Bloomberg

Il presidente Andrés Manuel López Obrador ha espresso il suo disaccordo con le riforme a cui sta lavorando il Congresso dell'Unione, che consentono agli istituti bancari di riscuotere direttamente dal libro paga i crediti acquisiti dai lavoratori.

Durante la sua conferenza mattutina a Minatitlán Veracruz, questo venerdì, López Obrador ha chiesto ai legislatori federali di essere consapevoli e ha chiesto loro di riflettere il loro voto su questo tema perché i salari dei lavoratori «non possono essere guarniti» e ha chiesto al Congresso dell'Unione di rivedere a fondo queste riforme il titolo generale e leggi operative del credito, organizzazioni e attività ausiliarie del credito e la legge sulla protezione degli utenti dei servizi finanziari

López Obrador ha espresso il suo rifiuto di questi emendamenti legali che sono stati approvati questo giovedì, 17, e ha dimostrato che non sono ancora stati approvati in entrambe le camere e se i deputati e i senatori li approvano formalmente, potrebbe esercitare il suo diritto di veto.

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