La mattina del 17 marzo, alla conferenza del mattino e nell'ambito del Rapporto mensile sulla sicurezza, il Sottosegretario alla Pubblica Sicurezza e responsabile della sede del Segretariato per la sicurezza e la protezione dei cittadini (SSPC), Ricardo Mejía Berdeja, ha confermato alcuni progressi nelle indagini sui casi di alcuni giornalisti uccisi nel 2020, 2021 e finora nel 2022.
Ha riferito che pochi giorni fa i due colpevoli sono stati condannati per l'omicidio di José Manuel Guadalupe Castillo Alemán, che era un giornalista della polizia per il quotidiano «Priority Máxima» che è stato ucciso con un coltello mentre usciva dalla sua casa situata nel quartiere Campanario del Comune di Cajeme, nel 2020.
La Procura Sonora, nel processo tenutosi il 17, 22 e 23 febbraio di quest'anno, è riuscita ad ottenere una pena di 31 anni, tre mesi di carcere per omicidio qualificato con alevosia e vantaggio, dimostrando la partecipazione di Rodolfo «N» e Desiderio Alejandro «N» come colpevoli.
Nel caso del giornalista José Luis Gamboa Arenas, ucciso il 10 gennaio nel porto di Veracruz, ha detto che le indagini della Procura di Veracruz e che le procedure saranno accelerate per definire le responsabilità penali e ottenere ordinanze giudiziarie. Al momento, ha detto, non ci sono attenzioni, ma si spera che i prossimi giorni vengano segnalati con successo sul caso.
Per quanto riguarda il giornalista Margarito Martínez, giustiziato il 17 gennaio 2022 per un proiettile di pistola a Tijuana, in Bassa California, ci sono 10 persone appartenente a un'organizzazione criminale, detenuto attraverso il lavoro di intelligence coordinato dalla Procura della Bassa California con il supporto del Segretariato della Difesa Nazionale (SEDENA), del Segretariato della Marina (SEMAR) e del National Intelligence Center, assicurato.
Dei 10 detenuti, tre sono già stati collegati per l'omicidio del giornalista, alcuni come autori intellettuali e altri come autori materiali.
Il sottosegretario ha anche parlato dei progressi compiuti nell'inchiesta riguardante la giornalista Lourdes Maldonado, che è stata assassinata nella sua casa il 23 dicembre. Tre autori sono già collegati al procedimento penale per l'omicidio: Eric «N», William «N» e Kevin «N». Simile al caso di Margarito Martínez, qui si è formato un team interdisciplinare i cui risultati finora, ha riferito, sono positivi.
Il giornalista Heber Fernando López, è stato ucciso il 10 febbraio 2022 nella sua casa situata nel comune di Salina Cruz dopo essere stato colpito più volte da una pistola di fuoco. A questo proposito, è stato riferito che i due colpevoli, Ricardo «N» e Ricardo «N», anch'essi legati al processo, sono stati arrestati in un'operazione dalla Procura della Repubblica di Oaxaca e dalla Polizia Municipale di Salina Cruz.
Per quanto riguarda gli eventi di cui Juan Carlos Muñiz, giornalista di «Witness Minero», è stato ucciso il 4 marzo 2022 a Fresnillo, Zacatecas, l'autore Emanuel de Jesús è stato arrestato alias «El Piro», che è stato collegato all'accusa per un altro reato di rapimento aggravato.
Il caso più recente corrisponde ad Armando Linares López, del quotidiano digitale Monitor de Michoacán, ucciso nella sua casa di Zitácuaro il 15 marzo, 2022. Ricardo Mejía ha confermato l'apertura della cartella investigativa sul caso.
Il sottosegretario ha anche annunciato il tentato omicidio di un giornalista a Quintana Roo. Si tratta di Nezahualcoyotl Cordero García, che il 1 febbraio 2022 è stato aggredito a casa sua da due uomini armati che hanno cercato di giustiziarlo. È stato collegato al processo «A» di Fredy con tentato omicidio. Cordero è voluto attenersi ai meccanismi di protezione per non mettersi più a rischio, ha concluso il funzionario.
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