Nessun club italiano parteciperà ai quarti di finale della European Champions League per il secondo anno consecutivo. Il disastro della Juventus, sconfitto 3-0 in casa dal Villarreal mercoledì, apre il dibattito in Italia, paese campione dell'ultimo Campionato Nazionale Europeo.
«Un colossale fallimento a pochi giorni dal ripescaggio per i Mondiali del Qatar: l'Italia campionessa d'Europa, a livello internazionale, si riduce quasi a zero», si è allarmato il Corriere dello Sport, molto turbato per aver dovuto «seguire in televisione» il resto della Champions League 2021-2022, non più con club di serie A.
Ancora una volta, la Nazionale di Roberto Mancini dovrà cercare di risollevare il morale dei «tifosi», ma per questo deve ottenere il biglietto per la Coppa del Mondo. Dovrà prima battere la Macedonia del Nord giovedì prossima settimana nelle semifinali del ripescaggio e poi dovrebbe battere il Portogallo o la Turchia martedì 29 in un'eventuale finale.
Solo un giocatore dell'Azzurra, Jorginho (Chelsea), è qualificato per i quarti di finale di Champions League. Nel resto degli internazionali, la delusione per i loro club è la nota generale, come nel caso di Gianluigi Donnarumma e Marco Verratti (PSG) o Giorgio Chiellini (Juventus) e Nicolo Barella (Inter).
L'Inter viene eliminata dal Liverpool, piantando battaglia (vittoria per 1-0 al ritorno, dopo essere caduta 2-0 all'andata), ma la Juventus si è schiantata contro il Villarreal con quella battuta d'arresto a Torino 3-0, dopo l'1-1 ottenuto nella prima partita in Spagna.
- Declino confermato -
Massimiliano Allegri, specialista in Champions League (due finali, nel 2015 e nel 2017, con la Juventus), ha ricevuto una vera lezione da Unai Emery, stratega del Villarreal. Non è riuscito a fare meglio di Maurizio Sarri e Andrea Pirlo, anch'essi sconfitti con 'Vecchia Signora' negli ottavi di finale negli ultimi due anni.
Il fiasco dei club italiani in questa Champions League conferma il declino di un Paese sempre più lontano dalla sua «Golden Age».
L'Italia è ancora uno dei paesi con quattro posti in Champions League, ma negli ultimi quattro anni ha mandato solo due club ai quarti di finale (Juventus nel 2019, Atalanta nel 2020).
Un tasso di quarti di finale (12,5%) molto inferiore rispetto agli altri paesi che hanno anche quattro posti per il più alto torneo europeo: Inghilterra 68%, Spagna 41%, Germania 30%. Anche dietro la Francia (25%), che ha tre posti per la Champions League.
- Discussione sullo stile di gioco -
L'allenatore del Villarreal Unai Emery ha cercato di rassicurare i giornalisti italiani affermando che il 'Calcio' ha mantenuto «un alto livello, come il calcio spagnolo, tedesco e inglese».
Ma l'ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi, campione di due titoli europei (1989, 1990), il problema sta nella mancanza di ambizione.
«Noi italiani crediamo sempre di essere i salvatori della Patria. Ma pensare che un giocatore singolo possa battere solo undici avversari non ha senso. La partita è ciò che fa la differenza», ha sottolineato questo giovedì sulle pagine de La Gazzetta dello Sport.
La critica va senza dubbio soprattutto alla Juventus, che mercoledì ha fatto troppo affidamento sul talento del suo attaccante serbo Dusan Vlahovic, come ha fatto con Cristiano Ronaldo in passato.
Atalanta e AC Milan sono stati più ambiziosi nella partita nella fase a gironi, ma senza fortuna.
L'Italia dovrà aspettare fino alla stagione 2022-2023 per cercare di riconquistare il trono dei club europei, cosa che non ha ottenuto da quando l'Inter ha sollevato l '"Orejona» nel 2010.
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