Il Consiglio della magistratura federale (CJF) ha detto che deciderà a breve sul caso che coinvolge il giudice Alejandro Castro Peña, capo del Quarto tribunale distrettuale per le questioni amministrative dello Stato di Jalisco, dopo aver fatto circolare nei giorni scorsi un video in cui può essere visto urlare contro il personale sotto la sua carica.
Il CJF ha affermato che sta analizzando attentamente i video che sono stati trasmessi sui social network accompagnati da denunce da parte dei dipendenti sui continui maltrattamenti da parte del giudice. Di fronte a questa situazione, l'organo giudiziario ha dichiarato che i giudici sono obbligati a comportarsi con rispetto in ogni momento.
Riguardo a questo incidente, Arturo Zaldívar, primo ministro della Corte Suprema di Giustizia della Nazione, che presiede anche il Consiglio della magistratura federale, ha indicato attraverso i suoi social network che ci sarà tolleranza zero per le molestie sul posto di lavoro nel PJF.
La registrazione mostra il giudice Alejandro Castro Peña che ha una forte discussione con il suo segretario degli accordi, a cui ordina di «farlo, dannato pigro» mentre il subordinato gli chiede di non urlare.
Il 15 marzo 2022, il Senato della Repubblica ha approvato all'unanimità la Convenzione 190 dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), che elimina la violenza e le molestie sul lavoro e sessuali, in quanto considerata una violazione dei diritti umani, oltre a rappresentare una minaccia per i messicani di accedere a un lavoro dignitoso.
Il senatore Malú Micher ha evidenziato che il 22,6% delle donne lavoratrici in Messico ha subito molestie sul posto di lavoro e di quella percentuale, il 19% è per molestie sessuali.
Inoltre, la Camera alta ha evidenziato gli emendamenti alla legge federale sul lavoro che stabilisce il diritto alla disconnessione digitale al di fuori dell'orario di lavoro.
La Convenzione 190 sulla violenza e le molestie afferma che il termine «violenza e molestie» nel mondo del lavoro designa un insieme di comportamenti e pratiche inaccettabili, o minacce di tali comportamenti e pratiche, manifestati una o più volte, finalizzati a, che causano o possono causare danni fisici, psicologici, sessuali o economici, e comprendono la violenza e le molestie di genere
Nel ratificare questa convenzione, il Messico deve adottare una legislazione che imponga ai datori di lavoro di adottare misure appropriate coerenti con il loro grado di controllo per prevenire la violenza e le molestie nel mondo del lavoro, comprese la violenza di genere e le molestie, in particolare nella misura in cui sia ragionevole e fattibile.
L'ILO sottolinea che la violenza e le molestie sono incompatibili con la promozione di imprese sostenibili e influenzano negativamente l'organizzazione del lavoro, le relazioni sul posto di lavoro, l'impegno dei dipendenti, la reputazione aziendale e la produttività.
L'articolo 132 della legge federale sul lavoro del Messico stabilisce che è obbligo dei datori di lavoro attuare, in accordo con i lavoratori, un protocollo per prevenire la discriminazione sulla base del genere e l'attenzione ai casi di violenza e molestie o molestie sessuali, nonché per sradicare il lavoro forzato e minorile.
L'articolo 133 stabilisce che a qualsiasi datore di lavoro è vietato commettere atti di molestie sessuali e/o molestie contro qualsiasi persona sul posto di lavoro.
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